Vita da campeggio nel Kalahari

Avventura in campeggio Mabuasehube game reserve

Avventure in campeggio nella natura selvaggia della Mabuasehube Game Reserve

Lesholoago Pan – Riserva di caccia di Mabuasehube – Botswana

Parco transfrontaliero di Kgalagadi

Mabua Campeggio sul bordo di una pozza prosciugata nella natura selvaggia

Ci siamo svegliati presto per fare i bagagli al buio e dirigerci verso la parte successiva della nostra avventura nella natura selvaggia. Stivato tutto l'occorrente in tempo, sulla nostra auto, eravamo preparati per la nostra prossima avventura in campeggio. Eravamo già nel parco, avendo trascorso i dieci giorni precedenti a Polentswa e Rooiputs, oltre a due notti a Nossob. Il nostro piano era di partire alle 7 del mattino quando si sono aperti i cancelli a Nossob.

Avevamo un lungo viaggio davanti a noi e sapevamo che sarebbe stato difficile raggiungere il nostro campeggio a Lesholoago Pan, la riserva di caccia di Mabuasehube, che si trovava all'estremo est del Kgalagadi Transfrontier Park.

Eravamo scesi a 4 persone per l'ultima settimana della nostra avventura Kgalagadi. Gli altri nostri compagni di viaggio non hanno avuto il lusso di stare lontani da casa e dal lavoro per tre settimane.

Riserva di caccia da Nossob a Mabuasehube

Non molto a nord, fuori dalla porta di Nossob, abbiamo lasciato la strada sterrata e abbiamo girato a destra su una pista di sabbia sopra le dune. Abbiamo preso il sentiero da Nossob a Bosobogolo che consente il traffico da entrambe le direzioni. L'altro sentiero, che si unisce nello stesso punto, è un percorso a senso unico che consente di viaggiare solo da est a ovest sul sentiero da Malatso a Nossob.

La distanza attraverso il sentiero selvaggio è di soli 220 chilometri circa, ma sapevamo che ci sarebbe voluta la maggior parte della giornata. Sarebbe una ripetizione di dune in costante aumento con qualche tratto di aree pianeggianti. Le dune non sono molto alte, ma possono ingannare. La sabbia stessa è come la sabbia della spiaggia, ma è più fine. Penso alla sabbia del deserto del Sahaara, s

Abbiamo superato la prima duna senza problemi perché era una pendenza facile. La seconda duna aveva una pendenza leggermente più ripida. 

Suggerimenti rapidi per la guida sulla sabbia

  • 1: Se hai intenzione di fare un viaggio del genere,  sarebbe una buona idea sottoporsi a un allenamento e imparare la tecnica di guida sulla sabbia, oppure viaggiare in convoglio con persone esperte della guida su sabbia, in alcuni periodo dell'anno accompagno le persone nel Kgalagadi e tengo corsi di guidi in fuoristrada direttamente in loco

  • 2: Sgonfiare sufficientemente i pneumatici per la guida sulla sabbia, ma tenere presente che più bassa è la pressione dei pneumatici, maggiore è il rischio di danneggiare il pneumatico. Può anche staccarsi dal cerchio. È inoltre essenziale disporre di un manometro per pneumatici e di un compressore d'aria portatile.

  • 3: Guidando sulla sabbia, devi mantenere lo slancio. Non rompere rapidamente o potresti impantanarti e creare un cumulo davanti al pneumatico.

  • 4: Tieni una vanga a portata di mano nel caso in cui tu debba scavare una buca o appiattire il tumulo.

  • 5: Si consiglia di viaggiare con un minimo di due veicoli su un percorso come questo, soprattutto in un'area selvaggia.

  • 6: Almeno uno di voi dovrebbe avere un po' di attrezzatura di recupero in caso di emergenza

Guida fuoristrada 4x4

Torniamo al nostro viaggio attraverso la riserva di caccia. Esatto, uno in cui i predatori vagano liberamente. Bisogna fare attenzione ad non impantanarsi nella sabbia

Abbiamo anche sgonfiato ancora di più i nostri pneumatici, a 1,2 bar. 

Inserire le 4x4 e ridotte

La terza duna è stata più complicata in quanto la pendenza era ancora più ripida. A un paio di metri dalla cima la sabbia si è un po' e ci siamo impantanati. Sembrava anche che avessimo un problema che la trazione integrale non voleva innestare. Ci sono voluti tre tentativi per superarlo, ma ce l'abbiamo fatta, senza bisogno di essere rimorchiati. Questa è stata l'unica volta in cui siamo rimasti bloccati.

Ci sono chiazze di sabbia soffice con un'isola molto alta nel mezzo che di tanto in tanto abbiamo solcato, dato che è piuttosto bassa. Alla fine l'abbiamo rimossa, fino a quando siamo arrivati al nostro campeggio. Eravamo così contenti che non ci fossero veicoli in avvicinamento che ci aspettavano frontalmente all'apice della duna.

Per la distanza che abbiamo percorso, non abbiamo visto molti animali selvatici ma siamo riusciti a vedere orici (gemsbok), kudu, eland, steenbok, tassi , un cobra e una tartaruga. Sono sicuro che il rumore del motore non ha permesso di fare altri avvistamenti.

La natura chiama – no, l'altro...

Non ci sono servizi igienici lungo il percorso, tranne forse a Matopi che si trova a circa metà strada. Non c'è niente di meglio che fare i propri bisogni, protetti dal proprio veicolo su un lato mentre si scansiona il terreno alla ricerca di predatori in avvicinamento. Cos'altro si potrebbe fare?

L'unica altra volta che ci siamo fermati è stato per una ventina di minuti per un pranzo veloce accanto ad una piana. Non abbiamo visto altri veicoli per tutto il giorno fino a quando non abbiamo raggiunto la zona di Bosobogolo. Il viaggio di circa duecentoventi chilometri da Nossob a Lesholoago Pan ci ha richiesto nove ore e mezza.

Viaggio impegnativo per la durata e per il tracciato

La riserva di caccia di Mabuasehube

La riserva di caccia di Mabuasehube si trova nella parte del Botswana dell'angolo nord-orientale di Kgalagadi. Faceva parte del Parco Nazionale del Botswana Gemsbok nel 1992. Nel 2000 è stato lanciato il Kgalagadi Transfrontier Park (la parte sudafricana era conosciuta come Kalahari Gemsbok Park) e i due parchi sono stati amalgamati.

L'area di Mabuasehube è costituita da un gruppo di pozze dove vagano gli animali: Bosobogolo, Monamodi, Mpayathutlwa, Khiding, Malatso, Mabuasehube, Mokgalo, Mogobewatihangwe e Lesholoago.

Ogni zona  è distante almeno dieci chilometri l'uno dall'altro e la maggior parte, ha da due a 5 o sei campeggi.

 

La nostra esperienza a Lesholoago Pan

È Lesholoago, Losoloago o Leshalogo? Il cartello quando si raggiunge questa zona dice Losoloago, ma altrove, come nella mappa ufficiale del parco, è scritto Lesholoago. È stato anche scritto Losoloago.

Ci sono solo due campeggi a Lesholoago, la più isolata come zona I campeggiatori più vicini, in linea d'aria, si trovavano dall'altra parte, a circa un chilometro di distanza. Se prendessi la strada sarebbe di 1,6 km. Questo è un campeggio selvaggio e remoto. molto bello!!

Dal momento in cui siamo arrivati a Bosobogolo Pan, il primo, fino ad arrivare a Lesholoago, ne rimasi colpito. Sebbene il terreno su cui guidare fosse estremamente accidentato a volte e variasse dalla sabbia alla pietra. Avevo bisogno di una buona macchina fotografica e di un buon obiettivo (e, naturalmente, di migliori capacità fotografiche). La mia piccola macchina fotografica punta e scatta non rendeva giustizia alla zona. Era necessario anche un buon obiettivo.

La nostra routine è stata più o meno la stessa di Rooiputs e Polentswa. Scoiattoli, una faraona solitaria e buceri dal becco giallo ci hanno intrattenuto mentre gironzolavamo per il campo.

Mentre bevevo, la faraona sfacciata è balzata in piedi per vedere cosa c'era da prendere sul tavolo. In un'altra occasione ha rubato un panino. Mi aspettavo un incontro con un leone o un leopardo al campeggio, ma non una faraona ladra

Quando abbiamo fatto un giro, abbiamo esplorato le diverse aree. Il terreno intorno era piuttosto denso e aveva molta vegetazione che rendeva difficile vedere gli animali. Ciò non significa che non fossero lì.

C'è un punto panoramico rialzato al Mabuasehube pan. Sono saltato fuori per scattare alcune foto panoramiche e mi sono sentito abbastanza al sicuro perché avevamo una buona visuale a 360 gradi intorno a noi. i nostri compagni di viaggio controllavano che non ci fosasero felini in agguato. Non mi ci è voluto molto per risalire sul nostro veicolo

Campeggio a Mabuasehube

Ci siamo accampati al Campeggio 2 (KTLOS02) che si trova vicino a una pozza d'acqua. Il nostro era molto tranquillo e appartato. Ogni campeggio ha il suo fascino. Alcuni con nient'altro che un albero o un telaio ad A che forniscono molta ombra. Altri avevano acqua, generalmente abbastanza salmastra e non potabile.

Il nostro campeggio aveva una toilette a fossa in un edificio di mattoni, ma devo ammettere che preferivo di gran lunga la toilette all'aperto. Avevamo un box doccia, con le tubature arrugginite e fatiscenti ma c'era l'acqua corrente alla vasca che dovevamo scaldare da soli. I nostri amici hanno fornito il secchio della doccia.

Alcuni dei pozzi si prosciugano quando non c'è stata abbastanza pioggia, quindi non si può mai essere sicuri se ci sarà acqua. Il cestino era pulito e relativamente vuoto sul nostro sito, anche se non abbiamo mai visto segni di un addetto al parco in tutto il tempo in cui siamo stati lì.

Una notte eravamo gli unici campeggiatori a Lesholoago pan. Quella sensazione di solitudine è molto bella, per alcuni partecipanti un pò inquietante

Fauna selvatica a Mabuasehube

Anche se eravamo molto attenti ai predatori intorno al nostro campeggio, era molto più aperto, quindi avremmo dovuto vederli avvicinarsi facilmente. Gli occhi di notte si rivelarono essere lepri.

Abbiamo visto costantemente un mucchio di grandi felini, ma si sono tenuti nascosti da noi. Abbiamo chiacchierato con i campeggiatori, alcuni sono stati fortunati a vedere leoni e leopardi. Noi non  siamo stati così fortunati.

Abbiamo avuto buone osservazioni di uccelli in alcune delle vasche e delle pozze d'acqua, non che siamo birdwatcher, ma avevamo esperti con noi. Alcuni degli uccelli che abbiamo visto erano avvoltoi dal muso da lappet, avvoltoi dal dorso bianco, avvoltoi dal cappuccio, falchi da pesca, falchi da pesca, korhaan, otarda di Kori, vedove dalla coda ad albero, chiacchiere mangiatrici di formiche, culbianco dal cappuccio, averla dal petto cremisi, colomba di Namaqua, gallo cedrone di Namaqua. C'era sempre qualcosa da vedere.

Sembra che questo sia stato un viaggio per vedere le iene. La iena bruna è venuta a bere alla pozza d'acqua di Lesholoago due volte e poi ha attraversato il nostro campo. Una mattina presto, quando era ancora buio, una iena maculata ululò lì vicino e bevve acqua dal secchio che avevamo lasciato fuori quella notte.

Abbiamo visto molte altre antilopi come l'orice (gemsbok), lo gnu, l'alcelafo rosso, lo springbok e varie altre antilopi più piccole.

Meteo a Mabuasehube

Il tempo è stato clemente con noi, considerando che era l'ultima parte di maggio e l'inverno si stava avvicinando. Alcune giornate sono state abbastanza ventose ma calde. Le serate erano fredde e alcune mattine erano piuttosto fresche.

Usura del nostro veicolo

Guidare un veicolo 4x4 in condizioni di fuoristrada o 4 ruote motrici ha il suo pedaggio.

 

Se sei un appassionato di avventura e natura, non puoi perderti l'opportunità di fare campeggio a Mabuasehube game reserve. Questo parco nazionale situato in Botswana offre un'esperienza unica immersa nella bellezza selvaggia dell'Africa.

Cosa rende Mabuasehube game reserve così speciale?

Mabuasehube game reserve è noto per la sua vasta distesa di paesaggi desertici, punteggiati da dune rosse e vegetazione adattata alla vita nel deserto. Qui, gli amanti della natura possono avvistare una varietà di animali selvatici, tra cui antilopi, ghepardi, iene e molto altro.

Le attività da non perdere durante il campeggio

Una delle attività più emozionanti da fare a Mabuasehube game reserve è il safari in jeep, che ti permetterà di esplorare il parco e avvistare gli animali nel loro habitat naturale. Inoltre, il parco offre anche fantastiche opportunità per il birdwatching e per ammirare i meravigliosi tramonti africani.

Consigli per un'esperienza di campeggio indimenticabile

Per goderti al massimo la tua avventura in campeggio a Mabuasehube game reserve, assicurati di essere ben attrezzato. Porta con te abbigliamento leggero per il giorno e più pesante per le fresche serate nel deserto. Ricorda di portare anche acqua a sufficienza e cibo non deperibile per i pasti durante il tuo soggiorno.

Infine, rispetta sempre le regole del parco e dell'ambiente circostante. Mantieni pulito il tuo campeggio e rispetta la flora e la fauna locali, per garantire che anche le generazioni future possano godere di questa meravigliosa riserva naturale.

 

La guida continua di circa 9 ore su terreni accidentati provoca alcuni danni al veicolo. Non lascia il tempo ad alcune parti di raffreddarsi e l'usura del veicolo deve essere piuttosto considerevole. A nostro avviso è meglio suddividere il viaggio in sezioni più brevi, ove possibile. .

Uno dei nostri riflettori si è posato sulla strada delle dune da Nossob a Mabuasehube. Era appeso al filo. Il buon vecchio nastro adesivo l'ha riparato.

La polvere entra dappertutto; e intendo dappertutto, anche nel più piccolo dei buchi. Quando soffia il vento, è ancora peggio. Il nostro veicolo aveva bisogno di una buona strofinata e lucidatura.

Importante per questa tipologia di viaggio e terreno è il veicolo che si sceglie per affrontarlo, che sia recente e in ottime condizioni meccaniche e di pneumatici, venga fornito di piccolo compressore per gonfiare le gomme

 Davide Simeone

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